martedì 1 dicembre 2020

Video indigesto al sistema (by MS)

 

CHI STA FAVORENDO IL SATANICO NWO,
CAMBI ROTTA O PERIRA' DURANTE I VENIENTI FLAGELLI 

preannunciati nell'Apocalisse

Video non gradito al sistema (by MS)


 (oi non ic ots - leggi al contrario)

lunedì 16 novembre 2020

Padre Livio Fanzaga sulla "emergenza" in atto


 Benchè Padre Livio sinora abbia taciuto riguardo al golpe vaticano del 2013 (imposizione dell'antipapa massone con falso conclave) a lui va ora il merito di aver detto la Verità sulla falsa pandemia in atto.

lunedì 9 novembre 2020

Ci entrano in casa! Svegliaaa!

 


Attacco finale del Deep State (articolo lungo)

 https://telegra.ph/L-ATTACCO-FINALE-DEL-DEEP-STATE-11-09


L' ATTACCO FINALE DEL DEEP STATE

La prima bestia che viene dal mare e' il sistema del vecchio mondo ,basato sulla frode del nome legale ed il contratto del certificato di nascita, il marchio della bestia cartaceo, legge del mare, sistema della moneta debito stampata dal nulla , quello antecedente al cojonavyrus ....decaduto nel 2012 .

La pandemia e' il periodo di transizione dal vecchio mondo ,che sta implodendo , al nuovo mondo digitale con la raccolta dei consensi ed il reclutamento delle anime per l'ascesa della seconda bestia che sale dalla terra .

Transizione che sarà caratterizzata da un progressivo e graduale collasso economico e sociale.

D'altro canto , questo periodo equivale anche al passaggio da una prigione ad un'altra ma pochi hanno intuito che rappresenta anche la via di fuga , la zona neutra dove siamo " momentaneamente" liberi ....ossia " tornati dalle acque" .

La pseudopandemia caratterizzata dal cojonavyrus non è altro che una strategia fondata sulla paura per evitare che l'umanità si risvegli proprio nel periodo in cui capirebbe di poter definitivamente liberarsi dalla tirannia dei poteri occulti ....affermando la propria "esistenza in vita" come uomo vivente.

E quale miglior metodo se non quella di generare ed indurre paura per imporre restrizioni atte a distogliere l'attenzione dal vedere la via di fuga?

Ora e' il momento di prendere in mano la situazione , siamo liberi , siamo tornati dalle acque ,ma molti non sanno ancora di saperlo e si stanno dirigendo come un gregge addomesticato dalle restrizioni verso quella che sarà prospettata come una soluzione, vantaggiosa con benefici economici per tutti , al collasso graduale del vecchio sistema.

Praticamente il passaggio dall'oscurità alla falsa luce generata dai due poli della dualita ( negativo e positivo) sotto le sembianze di Trump e Biden per l'attacco finale all'umanita' ....per l'instaurazione del NWO fondato sul pensiero unico dominante, dove il marchio della bestia sarà digitalizzato attraverso il microcip, certificato sanitario , controllo mentale , ID2020 ,5G , QFS, QNN, vaccinazioni ,reddito universale su moneta digitale, crediti sociali ..... praticamente il nuovo contratto con identità digitale che sostituira quello cartaceo del certificato di nascita il tutto gestito da IA .

I poteri elitari, vaticano in primis, ed a seguire le varie logge massoniche , gli establishment governativi, bancari, sanitari rispondono agli ordini di forze arcontiche al servizio del Anticristo, la mente che gestisce il mondo duale , la matrix strutturata su piu dimensioni, sono sempre gli stessi , loro creeranno un mondo a loro immagine e somiglianza .

La popolazione dormiente non ha ancora capito il giochino del potere occulto e cadra' di nuovo nell'inganno ....aderirà con il consenso al contratto proposto dall'anticristo e si venderà per sempre l'anima....ma saranno sicuri che sarà per il loro bene.

La via d'uscita è la presa di coscienza del loro inganno e la negazione di massa del consenso...ora che siamo ancora liberi ma non sappiamo di saperlo.

Negare il consenso significa sentirsi liberi ...non essere schiavi dalla paura indotta da restrizioni lesive della libertà personale attuate con norme illegittime ed oppressive e soprattutto senza un reale e giustificato motivo....lasciare andare la paura di prendere un verbale ....di fatto emesso in forza di autorità ed in riferimento a norme incostituzionali e che violano inoltre i trattati internazionali.

Il verbale è la loro arma per essere ricattato....se disobbedisci ti sanziono.....ma fisicamente non possono fermarti se agisci in pace.

Ma da come si vede in giro gran parte dell umanità è sotto il totale controllo della paura indotta , schiavizzata dalla muserolua e rispettosa delle restrizioni imposte con un vyrus influenzale e si fa manovrare inconsciamente nello scacchiere mondiale come pezzi di una scacchiera dove all'elite piace vincere facile e con l'inganno.

Non è pronta a sentirsi libera , ha bisogno di dare in mano la gestione della loro vita ad un padrone , come un gregge di pecore che segue il pastore, controllati dai cani , fiduciosi che qualsiasi cosa farà ,sara' per il loro bene , ma inconsapevoli che si stanno dirigendo sotto la scure del macellaio ....e per di piu disposti a difendere il padrone a spada tratta ,come ancora si ostina a difendere i loro idoli politici, televisivi, sanitari e religiosi .





La verità sulla frode elettorale USA - by Fox TV

(video censuratissimo)


 

L'ordine naz dei medici invoca il LOCK DOWN TOTALE


 

venerdì 6 novembre 2020

Incentivi CASHLESS...e i DEPENSANTI abboccano

 https://www.informazionefiscale.it/lotteria-degli-scontrini-2021-premi-pagamenti-carte-bancomat

Lotteria degli scontrini, si cambia: premi solo per pagamenti con carte e bancomat

Lotteria degli scontrini solo per i pagamenti cashless: parteciperanno alle estrazioni e all'aggiudicazione dei premi in denaro solo le spese con carte e bancomat. L'Agenzia delle Entrate e delle Dogane, in attesa delle novità in cantiere con la Legge di Bilancio 2021, aggiornano il sito dedicato. Dal 1° dicembre 2020 si potrà richiedere il codice da mostrare all'esercente e la prima estrazione è in programma l'11 febbraio.

Lotteria degli scontrini, si cambia: premi solo per pagamenti con carte e bancomat

Lotteria degli scontrini solo con carte e bancomat: cambiano le regole del gioco a premi di Stato in avvio dal 1° gennaio 2021.

Sarà la Legge di Bilancio ad accogliere le novità, ma sul sito dell’Agenzia delle Entrate e delle Dogane dedicato all’iniziativa sparisce la sezione dedicata alla lotteria degli scontrini relativa ai premi per i pagamenti in contanti.

Il piano in corso di definizione non cambia, per il momento, la data di avvio della riffa di Stato. Concorreranno alle estrazioni dei premi le spese effettuate dal 1° gennaio 2021.

Dal 1° dicembre si potrà richiedere il codice lotteria, da mostrare all’esercente in sede d’acquisto.

Lotteria degli scontrini, si cambia: premi solo per pagamenti con carte e bancomat

Non ci sono più, sul sito della lotteria degli scontrini, i premi riconosciuti per i pagamenti con denaro contante. Il portale dell’Agenzia delle Entrate e delle Dogane si prepara al lancio della misura, ed anticipa le novità che dovrebbero trovare posto in Legge di Bilancio 2021.

La riffa di Stato si trasforma in uno degli strumenti del Piano Italia Cashless, accanto al cashback, con il quale il Governo punta ad incentivare l’uso di carte di credito, di debito, bancomat, prepagate ed app collegate a circuiti di pagamento per favorire la digitalizzazione del Paese e contrastare l’evasione fiscale.

Rispetto alle regole originarie, la lotteria degli scontrini si collega esclusivamente ai pagamenti zero contanti. Spariscono i premi ordinari, e resta solo la sezione cashless.

A regime verranno distribuiti ben 901 premi all’anno (1 annuale, 120 mensili e 780 settimanali) sia a chi compra sia a chi vende.

AnnualeMensiliSettimanali
1 premio da € 5.000.000 per chi compra10 premi da € 100.000 per chi compra15 premi da € 25.000 per chi compra
1 premio da € 1.000.000 per chi vende10 premi da € 20.000 per chi vende15 premi da € 5.000 per chi vende

Le prime estrazioni che partiranno saranno quelle mensili. Le estrazioni settimanali partiranno a giugno e la prima estrazione annuale si terrà ad inizio del 2022. Potranno parteciparvi i cittadini maggiorenni e residenti in Italia.

Prima estrazione lotteria degli scontrini l’11 febbraio 2021, dal 1° dicembre si può chiedere il codice lotteria

L’11 febbraio 2021 è la data fissata nel calendario dell’Agenzia delle Entrate e Dogane per la prima estrazione del premio mensile. Saranno 10 i premi assegnati a chi compra, per un importo di 100.000 euro cadauno. Per il negoziante invece la somma assegnata sarà pari a 20.000 euro.

Per partecipare alla lotteria degli scontrini al consumatore è richiesto di dotarsi del codice lotteria. Si potrà richiedere a partire dal 1° dicembre e, per partecipare alle estrazioni, bisognerà mostrarlo all’esercente.

Lo scontrino elettronico regalerà biglietti virtuali per partecipare alla lotteria: un biglietto virtuale per ogni euro speso, fino a un massimo di 1.000 biglietti virtuali per ogni scontrino di importo pari o superiore a 1.000 euro. Con 10 scontrini si potranno ottenere fino a 10.000 biglietti virtuali, con 100 scontrini fino a 100.000 biglietti virtuali e così via.

Se l’importo speso è superiore a un euro, l’eventuale cifra decimale superiore a 49 centesimi produrrà comunque un altro biglietto virtuale.

Lotteria degli scontrini, fuori gli acquisti online

Non tutte le spese consentiranno di partecipare alla lotteria degli scontrini. Restano fuori:

  • gli acquisti di importo inferiore a un euro
  • gli acquisti effettuati online
  • gli acquisti effettuati nell’esercizio di attività di impresa, arte o professione

Nella fase di avvio della lotteria, inoltre, non consentiranno di maturare biglietti virtuali:

  • gli acquisti documentati mediante fatture elettroniche
  • gli acquisti per i quali i dati dei corrispettivi sono trasmessi al sistema Tessera Sanitaria (per esempio acquisti effettuati presso farmacie, parafarmacie, ottici, laboratori di analisi, ambulatori veterinari ecc.)
  • gli acquisti per i quali l’acquirente richieda all’esercente l’acquisizione del proprio codice fiscale a fini di detrazione o deduzione fiscale.

Per riscuotere i premi ci saranno 90 giorni di tempo. L’Agenzia delle Dogane comunicherà tramite PEC o raccomandata AR l’obbligo di recarsi presso l’ufficio territorialmente competente per l’identificazione e per indicare la modalità di pagamento.

I vincitori possono verificare la vincita anche accedendo alla loro area riservata del Portale Lotteria.


SMASCHERATA ambulanza che girava VUOTA a sirene spiegate


 

lunedì 2 novembre 2020

AFFONDO SATANICO a COMMEM. DEFUNTI


 

MUSEO ANIME PURGATORIO ROMA

  Per chi non ne fosse a conoscenza: l'esistenza del Purgatorio (che è un luogo FISICO e non ideologico, come vorrebbero darci a bere i massoni-satanisti) è pienamente confermata da Gesù Stesso, nell'Evangelo rivelato alla Mistica Maria Valtorta).

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https://gloria.tv/post/yU94BpKvrth74RLNSv9JwTjeW

Le incredibili impronte di fuoco delle anime del Purgatorio [Chiesa del Sacro Cuore del Suffragio, Roma]

purgatorio.altervista.org/…/museo-delle-ani…

Sul Lungotevere Prati, in prossimità del Castel Sant’Angelo, in una chiesa di stile gotico francese dedicata al Sacro Cuore del Suffragio, ha sede “Il museo delle anime del Purgatorio”. Proprio visitando questo singolare museo mi è venuta l’ispirazione di scrivere un opuscolo sulle apparizioni straordinarie delle anime purganti. Il museo di Roma è una piccola finestra dalla quale è possibile scorgere qualcosa della misteriosa vita dei morti. Questa finestra – unica al mondo – venne aperta (con l’approvazione di Papa Benedetto XV) da padre Victor Jouet, un sacerdote francese missionario del Sacro Cuore. Ma cosa mosse padre Jouet – già fervente apostolo della devozione alle anime del Purgatorio (aveva fondato un’associazione per il suffragio delle anime sante) – a raccogliere l’impressionante, ancorché modesta documentazione che costituisce il museo?

Fu lo straordinario, sensazionale fatto accaduto, il 15 novembre 1897, in una cappella dedicata alla Madonna del Rosario all’interno di un piccolo oratorio fatto erigere nel maggio del 1893 dallo stesso padre Jouet. Quel giorno, nell’altare della cappella si sviluppò, improvvisamente e misteriosamente, un incendio durante il quale ai fedeli che affollavano la cappella parve scorgere, fra le fiamme, l’immagine del volto di una persona sofferente. A incendio spento l’immagine intravista risultò delineata in un pannello di legno situato sulla sinistra dell’altare. Poiché molti dei presenti ritennero il fatto una manifestazione soprannaturale, più precisamente l’apparizione di un’anima del Purgatorio, la voce di quanto era accaduto nella cappella della Madonna del Rosario nel Lungotevere si diffuse rapidamente per la città facendo gridare al miracolo.

L’afflusso della gente accorsa ad osservare l’immagine rimasta impressa nel pannello e le conseguenti scene di esaltazione e fervore furono tali che le autorità ecclesiastiche, preso atto dello straordinario, inesplicabile evento, dovettero, per motivi prudenziali, sottrarre alla vista dei fedeli. Padre Jouet, in considerazione della grande devozione alle anime del Purgatorio suscitata dalla presunta o reale apparizione di quella figura umana dolorante, ritenendo comunque l’evento un mezzo usato dalla Provvidenza per richiamare i vivi a ricordarsi dei defunti, ovvero una arcana richiesta di preghiere indirizzata dalle anime della Chiesa purgante a quelle della Chiesa militante, consacrò le sue energie alla costruzione di una chiesa.

Una chiesa – l’attuale – che avrebbe dovuto ricordare alle generazioni future – oltre al misterioso fatto del 15 novembre 1897 – l’esistenza di un luogo dove i trapassati, soffrendo senza meritare, attendono dai viventi la carità di quei suffragi (preghiere, Messe e opere di bene) capaci di alleviare e abbreviare le loro sofferenze. Nella nuova chiesa dedicata al Sacro Cuore del Suffragio venne collocato il pannello nel quale è impresso quello che sembra essere il volto di una persona sofferente, ma – anche per proteggerlo dalle offese del tempo – si preferì occultarlo con un trittico rappresentante la Madonna tra gli angeli (ma una riproduzione del pannello è visibile appesa in una parete della stanza adibita a museo). Padre Jouet, ardente apostolo del suffragio delle anime del Purgatorio, stimolato dall’interesse e dalla devozione suscitati nei fedeli dal misterioso evento, pensò di realizzare ciò che da lui stesso sarà chiamato “Museo Cristiano dell’oltretomba”.

Per tradurre in realtà questa sua idea si mise alla ricerca di testimonianze e documenti che, in qualche modo, potessero richiamare fermare l’attenzione dei credenti sulla realtà del Purgatorio: il frutto delle sue ricerche costituisce il più originale e, perché no?, interessante museo del Pianeta. Il piccolo museo non ha, ovviamente, mire speculative. Tanto meno di lucro. L’unico autentico fine di questa originale, unica raccolta e conservazione di cimeli fu, ed è, quella di far pensare alla vita dopo la morte. E di rammentare ai più o meno distratti mortali che esiste una prigione – il Purgatorio – dalla quale non si esce fino a quando non si è pagato l’ultimo spicciolo. Del resto gli interesse religiosi, missionari del Sacro Cuore, ai quali è affidata la custodia dei cimeli, precisano che le documentazioni del museo hanno un valore solamente umano. Non possono cioè costituire una prova riguardante la fede.

Anche si tratta di testimonianze di fatti che hanno la garanzia di persone degne di essere credute, la fede nell’aldilà si basa su motivi bene al disopra di prove di questo genere. I cimeli esposti nel museo furono raccolti per tener desta e ravvivare nei fedeli il ricordo delle anime dei defunti: esso adempie pertanto lo stesso ufficio proprio di tutti gli elementi sensibili atti a suscitare la devozione e ad alimentare la pietà religiosa. I visitatori del museo, come non devono assumere atteggiamenti aprioristicamente scettici, non devono farsi condizionare nella fede in una vita oltre la morte da ciò che osservano. I documenti del museo dovrebbero essere oggetto di ricerca e di studio per accertare, in positivo o in negativo, il loro valore.

Prima di elencare i cimeli ritengo utile citare le parole di mons. Benedetti, primo successore e continuatore dell’opera do padre Jouet.

“C’è gente che a priori scuote le spalle e fa un risolino dinanzi alle manifestazioni sensibili dell’aldilà, e nega risolutamente il fatto, e taluni anche la possibilità del fatto… Non è giusto rigettare senza esame le testimonianze di persone rispettabili, degne di fede, la cui virtù, per alcune, fu riconosciuta pubblicamente dalla Chiesa. Certo, bisogna andar cauti, bisogna vagliare e studiare, ma nemmeno dai criteri semplicemente umani e scientifici è ammesso l’apriorismo della negazione, quando un fatto non si spiega altrimenti che con l’intervento del soprannaturale. Il soprannaturale esiste e, ci spaventi o no, se esiste deve potersi manifestare. La vita delle anime purganti è “vita”, e perciò ammette manifestazioni tali la cui cerchia ci sfugge, ma che non si può ragionevolmente negare. Dio è padrone dello spirito e della materia, creatore dell’uno e dell’altra: quale meraviglia che egli voglia – sempre a vantaggio delle sue creature – servirsi dell’uno e dell’altra in modi a noi sconosciuti? Le negazioni sistematiche, i sorrisetti sdegnosi sono fuor di luogo: lasciamo limpida la fede e non turbiamo la vera scienza”.

I dieci cimeli conservati nel museo, posti bene in evidenza in una grande bacheca, sono elencati nell’ordine della loro disposizione. Eccone la trascrizione:

1) Riproduzione fotografica dell’altare della Madonna del Rosario di una cappella esistente prima dell’anno 1900 tra la chiesa attuale e la casa religiosa. E’ visibile l’immagine rimasta sulla parete dopo il piccolo incendio avvenuto il 15 novembre 1897.

2) Impronta di tre dita lasciata la domenica del 5 marzo 1871 sul libro di devozione di Maria Zaganti della parrocchia di S. Andrea di Poggio Berni (Rimini) dalla defunta Palmira Rastelli, sorella del parroco, morta il 28 dicembre 1870, la quale chiedeva, per mezzo dell’amica, al fratello don Sante Rastelli, l’applicazione di Sante Messe.

3) Apparizione, nel 1875, di Luisa Le Sénèchal, nata a Chanvrières, morta il 7 maggio 1873, a suo marito Luigi Le Sénèchal, nella loro casa di Ducey (Marche – Francia) per chiedergli preghiere: lascia come segno l’impronta di cinque dita sul berretto da notte. Secondo il racconto autentico dell’apparizione, la bruciatura sul berretto fu fatta dalla defunta perché il marito documentasse con segno visibile alla loro figlia la richiesta di celebrazione di Sante Messe.

4) Fac- simile fotografico (l’originale si conserva a Winnenberg) di una impronta di fuoco lasciata, il sabato 13 ottobre 1696, sul grembiule di suor Maria Herendorps, relisiosa conversa del monastero Benedettino di Winnenberg presso Warendorf (Westphalia), dalla mano della defunta suor Chiara Schoelers, religiosa corista del medesimo ordine, morta di peste nel 1637. Nel basso della fotografia c’è l’impronta bruciata di due mani, lasciata dalla stessa suora sopra una striscia di tela.

5) Fotografia di un’impronta lasciata dalla defunta signora Leleux sulla manica della camicia di suo figlio Giuseppe nella sua apparizione, la notte del 21 giugno 1789, a Widecq (Belgio). Secondo il racconto del figlio, la madre era morta da 27 anni, quando gli apparve la notte del 21 giugno 1789, dopo che per undici notti di seguito egli aveva inteso rumori che l’avevano spaventato e fatto ammalare. La madre gli ricordava obblighi di Sante Messe, come da legato paterno, e gli rimproverava la vita dissipata, pregandolo di cambiare condotta e di lavorare per la Chiesa. Quindi gli pose la mano sulla manica della camicia, lasciandogli un’impronta visibilissima. Giuseppe Leleux si ravvide e fondò una Congregazione di pii laici. Morì in concetto di santità il 19 aprile 1825.

6) Impronta di fuoco lasciata da un dito della pia suor Maria di San Luigi Gonzaga, apparsa a suor Margherita del Sacro Cuore la notte tra il 5 e il 6 giugno 1894. La relazione del fatto, conservata nel monastero di S. Chiara del Bambino Gesù di Bastia (Perugia) racconta come la suddetta suor Maria di San Luigi Gonzaga, soffrendo da circa due anni di tisi con forti febbri, tosse, asma ed emottisi, fosse presa da scoraggiamento e quindi dal desiderio di morire subito per non soffrire. Però essendo molto fervorosa, all’esortazione della Madre superiore, si rimise con calma alla volontà di Dio. Alcuni giorni dopo, la mattina del 5 giugno 1894, santamente spirò. Apparve nella notte tra il 5 e il 6 giugno, vestita da Clarissa, circondata da ombre ma riconoscibile. A suor Margherita, che meravigliata le chiese dove si trovasse, rispose che era in Purgatorio dovendo espiare il suo moto d’impazienza di fronte alla volontà di Dio. Chiese preghiere di suffragio e, per attestare la realtà della sua apparizione posò l’indice sulla fodera del cuscino e promise di tornare. Riapparve infatti alla medesima suora il 20 e il 25 giugno per ringraziare, e per dare avvisi spirituali alla Comunità, prima di entrare in Paradiso.

7) Impronte lasciate su una tavoletta di legno, sul panno della manica della tonaca e sulla tela della camicia della venerabile Isabella Fornari, badessa delle Clarisse del monastero di San Francesco a Todi, dalle mani del defunto padre. Panzini, abate Olivetano di Mantova, il 1° novembre 1731. Sono quattro impronte: una della mano sinistra sopra una tavoletta di cui si serviva la venerabile Badessa per il suo lavoro (è molto ben visibile con un segno di croce impresso profondamente nel legno). La seconda, della stessa mano sinistra, su un foglio di carta. Un’altra impronta, della mano destra, sulla manica della tonaca. La quarta è la medesima impressione che, oltrepassando la tonaca, ha bruciato la tela della camicia della suora, macchiata di sangue. La relazione del fatto è data dal p. Isidoro Gazala del SS. Crocifisso, confessore della Venerabile, alla quale ordinò per obbedienza di tagliare i pezzi della tonaca, della camicia e della tavoletta perché gli fossero consegnati e quindi conservati.

8) Impronta lasciata sopra un libro di Margherita Demmerlé, della Parrocchia di Ellinghen (Diocesi di Metz), dalla suocera apparsale 30 anni dopo la morte (1785 – 1815). La defunta appariva nel costume del paese come una pellegrina: scendeva dalla scala del granaio, gemendo e guardando con tristezza la nuora, quasi a chiederle qualche cosa. Margherita Demmerlé, consigliata dal parroco, in una successiva apparizione le rivolse la parola ed ebbe questa risposta: “Sono tua suocera, morta di parto 30 anni fa. Vai in pellegrinaggio al Santuario di Nostra Signora di Mariental e lì fai celebrare due Sante Messe per Me”. Dopo il pellegrinaggio, l’apparizione si mostrò di nuovo per annunciare a Margherita la sua liberazione dal Purgatorio. Alla nuora che, per consiglio del parroco domanda un segno, lascia, posando la mano sul libro “L’imitazione di Cristo”, il segno di una bruciatura.

9) Impronta di fuoco che lasciò il defunto Giuseppe Schitz toccando con l’estremità delle cinque dita della mano destra un libro di preghiere in lingua tedesca di suo fratello Giorgio, il 21 dicembre 1838, a Sarralbe (Lorena). IL defunto chiedeva preghiere di suffragio per riparare la sua poca pietà in vita.

10) Fotocopia di una carta da lire 10. Tra il 2 settembre 1918 e il 9 novembre 1919, ne furono lasciate complessivamente 30, presso il Monastero di San Leonardo in Montefalco, da un sacerdote defunto che chiedeva applicazioni di Sante Messe. (L’originale di questo biglietto di banca è stato restituito al Monastero di San Leonardo dove è conservato).


DI Don Marcello Stanzione

Valtorta: preghiera per i defunti dettata da Gesù (splendida)


 

Coroncina a San Michele Arcangelo in suffragio dei nostri parenti defunti


 

Preghiere per le anime più dimenticate del Purgatorio


 

Preghiera per liberare dal Purgatorio le anime dei parenti stretti


 

venerdì 23 ottobre 2020

Bill e Melinda Gates se la ridono, ma...


...RIDE BENE CHI RIDE ULTIMO !   

(vedasi Libro dell'Apocalisse)



 

Dritte dal grande Morris San


 

Distanziamento sociale in Giappone


 

Preside SOLANGE HUTTER - Lascio la scuola, perchè...


 

App IMMUNI: ecco come funziona l'app per i depensanti


 

Giudice Giorgianni - A scuola stanno RESETTANDO i nostri figli


 

TAMPONI - Dr. Francesco Oliviero (video rimosso da you tube)


 

Gli ASINTOMATICI - Biologo G. Moscarella (video rimosso da you tube)


 

giovedì 15 ottobre 2020

MANGANELLI CONTRO GENTE DISARMATA


 

XAMXONI: altro che innocui!


(video con immagine fissa  -  rimosso da you tube)


 

DANGER (Virologa Gismondo)


(video con immagine fissa  -  rimosso da you tube)



 

DISPOSITIVI DANNOSI (Stefano Montanari)


Mascherina/guanti/disinfettante

(video con immagine fissa - rimosso da you tube)



 

Santo Rosario e CONSACRAZIONE come Schiavi d'amore di Maria


 

BENEDIZIONE delle Catene per la schiavitù d'amore di Maria


 

BENEDIZIONE DEI SACRAMENTALI (acqua, sale, candele, oggetti)


 

CALENDARIO VETUS ORDO 2021


 

UNA SCUOLA MOSTRUOSA (Preside Solange Hutter a Roma)

(alcuni video con l'intervento della Preside Hutter a Roma sono già stati rimossi da you tube)



 

L'IMPORTANZA DI PRENDERE IL SOLE (Stefano Montanari)

(video con immagine fissa - rimosso da you tube)




 

domenica 5 gennaio 2020

IL SINODO DI PACHA MAMA (sanguinaria dea pagana)

https://www.youtube.com/watch?time_continue=4&v=fglZT4CU4Q0



Cardinale Danneels confessa: “11 cardinali hanno lavorato per costringere Benedetto XVI a dimettersi





Il cardinale Godfried Danneels confessa prima di morire:”11 cardinali hanno lavorato nell’ombra per costringere papa Benedetto XVI a dimettersi“. Undici cardinali scomunicati (Bergoglio è uno di loro): non c’era nessuna successione. Il cardinale Godfried Danneels prima di morire confessa che lui e altri cardinali hanno pianificato è architettato costretto papa Benedetto XVI a dare le dimissioni, e lasciare il posto a Bergoglio. Secondo il diritto canonico, questo gruppo, che lui stesso definisce una “mafia”, viene scomunicato dalla latae sententiae.
Nell’ultima settimana di settembre 2015, il Cardinale Daneels ha presentato la sua biografia a Bruxelles, e ha riconosciuto l’esistenza di un gruppo di Cardinali che hanno lavorato insieme per controllare la successione di Giovanni Paolo II e impedire il Cardinale Joseph Ratzinger, che allora era Prefetto della Congregazione per la dottrina della fede, di ascendere alla cattedra di Pietro. Nella presentazione, Danneels ha rivelato di aver fatto parte di una “mafia” (con i cardinali Kasper, Silvestrini, Van Luyn, Martini, Murphy O’Connor, Lehman, da Cruz, Husar e Hume) e che hanno lavorato nell’ombra per costringere papa Benedetto XVI a dimettersi e ad abilitare Jorge Mario Bergoglio per diventare Papa.

Va sottolineato che questa “mafia”, conosciuta tra loro come “Il gruppo di San Gallo”, a causa del monastero svizzero in cui si sono tenuti i loro incontri, si è auto-scomunicata dalla Chiesa, come promulgata la costituzione apostolica Universi Domenici Gregis di Giovanni Paolo II,che proibisce le trame e gli accordi tra cardinali per influenzare l’elezione di un papa.
cardinale Godfried Danneels
L’articolo 79 dice: “Confermando le prescrizioni dei miei predecessori, proibisco anche a chiunque, anche se è un cardinale, durante la vita del Papa e senza averlo consultato, di fare piani riguardanti l’elezione del suo successore, o di promettere voti, o prendere decisioni al riguardo in incontri privati ​​”.
E nell’articolo 81 si stabilisce che questi accordi sono puniti con la scomunica latae sententiae (cioè automatica, senza la necessità di una dichiarazione da parte di nessuno, ipso facto ed eo ipso).
L’informazione rivelata dal cardinale Daneels, giorni prima del Sinodo, coincide con quella pubblicata da Austin Ivereigh, nel suo libro “The Great Reformer” in cui rivela come, durante il conclave del 2013, quattro cardinali del gruppo Mafioso Saint Galen (Kasper, Lehman , Danneels e Murphy O’Connor) si sono riuniti per orchestrare illecitamente una campagna a favore dell’elezione di Bergoglio, dopo che quest’ultimo aveva accettato di essere il beneficiario di questa trama.
Le dichiarazioni fatte dal cardinale Danneels nella presentazione della sua biografia portano alle seguenti conclusioni:
1. Un gruppo di otto cardinali (uno di loro “papa”) sono oggi scomunicati dalla chiesa: Bergoglio, Danneels, Kasper, Silvestrini, Van Luyn, Husar, Lehman e O’Connor. Tre sono già morti senza alcuna prova che la scomunica sia stata revocata: Hume, da Cruz e Martini.
2. La rinuncia a Benedetto XVI era invalida, come risultato della pressione morale, di un complotto contro di lui con il quale lo costrinsero a dimettersi. Il successore è stato eletto in modo invalido per mezzo di intrighi, espressamente vietato dalla Costituzione che regola la successione.
3. Sebbene esistano già elementi che dimostrano l’esistenza di questo complotto, questa è la prima volta che uno dei cospiratori lo accetta apertamente e pubblicamente. Come gli avvocati di solito dicono, dove c’è una confessione, la dimostrazione non è necessaria.